La Parola che conta: Venerdì 5 gennaio 2018
Venerdi del Tempo di Natale
Epistola
Lettera di san Paolo apostolo a Tito 3, 3-7
Carissimo, / noi un tempo eravamo insensati, disobbedienti, corrotti, schiavi di ogni sorta di passioni e di piaceri, vivendo nella malvagità e nell’invidia, odiosi e odiandoci a vicenda. / Ma quando apparvero la bontà di Dio, salvatore nostro, / e il suo amore per gli uomini, / egli ci ha salvati, / non per opere giuste da noi compiute, / ma per la sua misericordia, / con un’acqua che rigenera e rinnova nello Spirito Santo, / che Dio ha effuso su di noi in abbondanza / per mezzo di Gesù Cristo, salvatore nostro, / affinché, giustificati per la sua grazia, / diventassimo, nella speranza, eredi della vita eterna.
Salmo
Sal 71 (72)
® Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra.
O Dio, affida al re il tuo diritto,
al figlio di re la tua giustizia;
egli giudichi il tuo popolo secondo giustizia
e i tuoi poveri secondo il diritto. ®
Nei suoi giorni fiorisca il giusto
e abbondi la pace,
finché non si spenga la luna.
E dòmini da mare a mare,
dal fiume sino ai confini della terra. ®
I re di Tarsis e delle isole portino tributi,
i re di Saba e di Seba offrano doni.
Tutti i re si prostrino a lui,
lo servano tutte le genti. ®
Vangelo
Lettura del Vangelo secondo Giovanni 1, 29a. 30-34
In quel tempo. Giovanni, vedendo il Signore Gesù venire verso di lui, disse: «Ecco colui del quale ho detto: “Dopo di me viene un uomo che è avanti a me, perché era prima di me”. Io non lo conoscevo, ma sono venuto a battezzare nell’acqua, perché egli fosse manifestato a Israele».
Giovanni testimoniò dicendo: «Ho contemplato lo Spirito discendere come una colomba dal cielo e rimanere su di lui. Io non lo conoscevo, ma proprio colui che mi ha inviato a battezzare nell’acqua mi disse: “Colui sul quale vedrai discendere e rimanere lo Spirito, è lui che battezza nello Spirito Santo”. E io ho visto e ho testimoniato che questi è il Figlio di Dio».
Il brano della lettera paolina è una ventata di aria fresca per questi giorni nei quali ci apprestiamo a concludere le festività natalizie con la solennità dell’Epifania del Signore; le parole di Paolo ci ricordano quale missione Gesù è venuto a compiere per noi e proprio i frutti di rigenerazione spirituale e di salvezza dovrebbero essere invisibili dentro di noi, ma visibili all’esterno, sempre ricordandoci la prospettiva della vita eterna.
La testimonianza di Giovanni è certa e forte: egli sa e riconosce in Gesù il Figlio di Dio, colui che viene a battezzare nello Spirito santo, quindi a rigenerare dall’interno ogni persona. Alla vigilia dell’Epifania questo vangelo ci ricorda che la rivelazione di Gesù alle genti porta individualmente un beneficio immenso: la salvezza eterna, la vita spirituale.
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