La Parola che conta: Lunedì 31 dicembre 2018
S. Silvestro I, papa
VII Giorno dell’ottava di Natale
Lettura
Lettura del profeta Michea 5, 2-4a
In quei giorni. Il Signore parlò a Michea dicendo: / «Dio li metterà in potere altrui / fino a quando partorirà colei che deve partorire; / e il resto dei tuoi fratelli ritornerà ai figli d’Israele. / Egli si leverà e pascerà con la forza del Signore, / con la maestà del nome del Signore, suo Dio. / Abiteranno sicuri, perché egli allora sarà grande / fino agli estremi confini della terra. / Egli stesso sarà la pace!».
Salmo
Sal 95 (96)
® Gloria nei cieli e gioia sulla terra.
Cantate al Signore un canto nuovo,
cantate al Signore, uomini di tutta la terra.
Cantate al Signore, benedite il suo nome,
annunciate di giorno in giorno la sua salvezza. ®
Gioiscano i cieli, esulti la terra,
risuoni il mare e quanto racchiude;
sia in festa la campagna e quanto contiene,
acclamino tutti gli alberi della foresta. ®
Esultino davanti al Signore che viene:
sì, egli viene a giudicare la terra;
giudicherà il mondo con giustizia
e nella sua fedeltà i popoli. ®
Epistola
Lettera di san Paolo apostolo ai Gàlati 1, 1-5
Paolo, apostolo non da parte di uomini, né per mezzo di uomo, ma per mezzo di Gesù Cristo e di Dio Padre che lo ha risuscitato dai morti, e tutti i fratelli che sono con me, alle Chiese della Galazia: grazia a voi e pace da Dio Padre nostro e dal Signore Gesù Cristo, che ha dato se stesso per i nostri peccati al fine di strapparci da questo mondo malvagio, secondo la volontà di Dio e Padre nostro, al quale sia gloria nei secoli dei secoli. Amen.
Vangelo
Lettura del Vangelo secondo Luca 2, 33-35
In quel tempo. Il padre e la madre del Signore Gesù si stupivano delle cose che si dicevano di lui. Simeone li benedisse e a Maria, sua madre, disse: «Ecco, egli è qui per la caduta e la risurrezione di molti in Israele e come segno di contraddizione – e anche a te una spada trafiggerà l’anima –, affinché siano svelati i pensieri di molti cuori».
La cura del Signore che viene è annunciata a manifestata dal profeta come una guida potente e indiscussa, capace di radunare i popoli e di dare il dono sperato e atteso della pace.
L’inizio della lettera ai Galati ci ricorda che questo Signore che viene è Gesù che dona direttamente la sua vita per noi: Risiede proprio in questo la sua forza.
Il Vangelo ricorda le parole di Simeone, profetiche e insieme rivelative della missione della famiglia di Gesù e di Gesù stesso: Insieme compiranno la loro missione non senza soffrire ma il Signore svelerà ciò che c’è nel cuore di ogni uomo.
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