La Parola che conta: Venerdì della 4° settimana di Avvento

Lettura del Vangelo secondo Matteo 21, 23-27

In quel tempo. Il Signore Gesù entrò nel tempio e, mentre insegnava, gli si avvicinarono i capi dei sacerdoti e gli anziani del popolo e dissero: «Con quale autorità fai queste cose? E chi ti ha dato questa autorità?». Gesù rispose loro: «Anch’io vi farò una sola domanda. Se mi rispondete, anch’io vi dirò con quale autorità faccio questo. Il battesimo di Giovanni da dove veniva? Dal cielo o dagli uomini?». Essi discutevano fra loro dicendo: «Se diciamo: “Dal cielo”, ci risponderà: “Perché allora non gli avete creduto?”. Se diciamo: “Dagli uomini”, abbiamo paura della folla, perché tutti considerano Giovanni un profeta». Rispondendo a Gesù dissero: «Non lo sappiamo». Allora anch’egli disse loro: «Neanch’io vi dico con quale autorità faccio queste cose».

La semplicità disarmante di Gesù nel rispondere alla provocazione dei suoi interlocutori ci interroga sul nostro modo di rispondere alle provocazioni che il mondo ci offre per contestare la nostra fede.
Stiamo attenti ad assomigliare di più al Maestro e meno ai suoi oppositori che, per opportunismo e paura, non dicono con chiarezza che cosa pensano.