La Parola che conta: Martedì della settimana della II Domenica dopo Pentecoste (rito ambrosiano) 16/6/2020
LETTURA Es 15, 22-2
Lettura del libro dell’Esodo
In quei giorni. Mosè fece partire Israele dal Mar Rosso ed essi avanzarono verso il deserto di Sur. Camminarono tre giorni nel deserto senza trovare acqua. Arrivarono a Mara, ma non potevano bere le acque di Mara, perché erano amare. Per questo furono chiamate Mara. Allora il popolo mormorò contro Mosè: «Che cosa berremo?». Egli invocò il Signore, il quale gli indicò un legno. Lo gettò nell’acqua e l’acqua divenne dolce. In quel luogo il Signore impose al popolo una legge e un diritto; in quel luogo lo mise alla prova. Disse: «Se tu darai ascolto alla voce del Signore, tuo Dio, e farai ciò che è retto ai suoi occhi, se tu presterai orecchio ai suoi ordini e osserverai tutte le sue leggi, io non t’infliggerò nessuna delle infermità che ho inflitto agli Egiziani, perché io sono il Signore, colui che ti guarisce!». Poi arrivarono a Elìm, dove sono dodici sorgenti di acqua e settanta palme. Qui si accamparono presso l’acqua.
SALMO Sal 102
Benedici il Signore, anima mia!
Egli
perdona tutte le tue colpe,
guarisce tutte le tue infermità,
salva dalla fossa la tua vita,
ti circonda di bontà e misericordia. R
Il
Signore compie cose giuste,
difende i diritti di tutti gli oppressi.
Ha fatto conoscere a Mosè le sue vie,
le sue opere ai figli d’Israele. R
Misericordioso
e pietoso è il Signore,
lento all’ira e grande nell’amore.
Non è in lite per sempre,
non rimane adirato in eterno. R
VANGELO Lc 5, 12-16
✠
Lettura del Vangelo secondo Luca
In quel tempo. Mentre il Signore Gesù si trovava in una città, ecco, un uomo coperto di lebbra lo vide e gli si gettò dinanzi, pregandolo: «Signore, se vuoi, puoi purificarmi». Gesù tese la mano e lo toccò dicendo: «Lo voglio, sii purificato! ». E immediatamente la lebbra scomparve da lui. Gli ordinò di non dirlo a nessuno: «Va’ invece a mostrarti al sacerdote e fa’ l’offerta per la tua purificazione, come Mosè ha prescritto, a testimonianza per loro». Di lui si parlava sempre di più, e folle numerose venivano per ascoltarlo e farsi guarire dalle loro malattie. Ma egli si ritirava in luoghi deserti a pregare.
Il cammino della liberazione è lungo e faticoso, è nel deserto che viene purificato il rapporto tra il popolo e il Signore grande e potente: così anche la sete fisica fa gridare il popolo e il Signore risponde ribadendo la sua disponibilità alla guida e alla salvezza in cambio di un vero e obbediente ascolto delle sue parole e dei suoi insegnamenti.
Gesù nella sua opera, anche in quella di guarigione, è attento a mostrare il compimento della sua missione e delle promesse di Dio coincidente con la sua esistenza: così andare dal sacerdote dopo la guarigione per l’offerta di guarigione diventa occasione per ribadire questo compimento. Il Messia è veramente venuto!
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