La Parola che conta: Lunedì della settimana dopo Pentecoste (rito ambrosiano) 1/6/2020
LETTURA Dt 16, 9-12
Lettura del libro del Deuteronomio
In
quei giorni. Mosè disse: «Conterai sette settimane. Quando si metterà la falce
nella messe, comincerai a contare sette settimane e celebrerai la festa delle
Settimane per il Signore, tuo Dio, offrendo secondo la tua generosità e nella
misura in cui il Signore, tuo Dio, ti avrà benedetto.
Gioirai davanti al Signore, tuo Dio, tu, tuo figlio e tua figlia, il tuo
schiavo e la tua schiava, il levita che abiterà le tue città, il forestiero,
l’orfano e la vedova che saranno in mezzo a te, nel luogo che il Signore, tuo
Dio, avrà scelto per stabilirvi il suo nome. Ricòrdati che sei stato schiavo in
Egitto: osserva e metti in pratica queste leggi».
SALMO Sal 80 (81)
Esultate in Dio, nostra forza.
Esultate
in Dio, nostra forza,
acclamate il Dio di Giacobbe!
Intonate il canto e suonate il tamburello,
la cetra melodiosa con l’arpa. R
Suonate
il corno nel novilunio,
nel plenilunio, nostro giorno di festa.
Questo è un decreto per Israele,
un giudizio del Dio di Giacobbe. R
Una
testimonianza data a Giuseppe.
Ascolta, popolo mio:
«Sono io il Signore, tuo Dio,
che ti ha fatto salire dal paese d’Egitto». R
VANGELO Lc 21, 1-4
✠
Lettura del Vangelo secondo Luca
In quel tempo. Il Signore Gesù, alzàti gli occhi, vide i ricchi che gettavano le loro offerte nel tesoro del tempio. Vide anche una vedova povera, che vi gettava due monetine, e disse: «In verità vi dico: questa vedova, così povera, ha gettato più di tutti. Tutti costoro, infatti, hanno gettato come offerta parte del loro superfluo. Ella invece, nella sua miseria, ha gettato tutto quello che aveva per vivere».
“Ricòrdati che sei stato schiavo in Egitto: osserva e metti in pratica queste leggi”: la festa delle settimane, antesignana della nostra Pentecoste, porta in sé tutta la memoria del cammino compiuto dal popolo con il suo Dio, una memoria grata e condivisa anche con chi non fa parte di quel popolo (schiavi), oppure è in difficoltà (straniero, orfano e vedova).
“Ha gettato tutto quello che aveva per vivere”: quando diciamo che il Signor vede nel cuore, ecco qui l’esempio concreto che il vangelo ci propone a conferma di questo! Una vedova, una persona considerata debole, povera e bisognosa dona tutto quello che ha al Signore: nel suo cuore, con tutta certezza, c’è quella fede semplice e profonda di affidarsi alla Provvidenza di Dio padre che non le farà mancare il necessario.
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