La Parola che conta: Giovedì 17 ottobre 2024 (rito ambrosiano)

Giovedì della settimana della VII Domenica dopo il martirio di san Giovanni il Precursore

Memoria di sant’Ignazio di Antiochia, vescovo e martire

EPISTOLA Tt 2, 11-15a
Lettera di san Paolo apostolo a Tito

Carissimo, è apparsa infatti la grazia di Dio, che porta salvezza a tutti gli uomini e ci insegna a rinnegare l’empietà e i desideri mondani e a vivere in questo mondo con sobrietà, con giustizia e con pietà, nell’attesa della beata speranza e della manifestazione della gloria del nostro grande Dio e salvatore Gesù Cristo. Egli ha dato se stesso per noi, per riscattarci da ogni iniquità e formare per sé un popolo puro che gli appartenga, pieno di zelo per le opere buone. Questo devi insegnare, raccomandare e rimproverare con tutta autorità.

SALMO Sal 135 (136)

Rendete grazie al Dio del cielo,
il suo amore è per sempre.

Rendete grazie al Signore perché è buono,
perché il suo amore è per sempre.
Rendete grazie al Signore dei signori,
perché il suo amore è per sempre.
Lui solo ha compiuto grandi meraviglie,
perché il suo amore è per sempre. R

Colpì l’Egitto nei suoi primogeniti,
perché il suo amore è per sempre.
Da quella terra fece uscire Israele,
perché il suo amore è per sempre.
Con mano potente e braccio teso,
perché il suo amore è per sempre. R

Nella nostra umiliazione si è ricordato di noi,
perché il suo amore è per sempre.
Ci ha liberati dai nostri avversari,
perché il suo amore è per sempre.
Rendete grazie al Dio del cielo,
perché il suo amore è per sempre. R

VANGELO Lc 24, 44-48
✠ Lettura del Vangelo secondo Luca
In quel tempo. Il Signore Gesù disse ai suoi discepoli: «Sono queste le parole che io vi dissi quando ero ancora con voi: bisogna che si compiano tutte le cose scritte su di me nella legge di Mosè, nei Profeti e nei Salmi». Allora aprì loro la mente per comprendere le Scritture e disse loro: «Così sta scritto: il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno, e nel suo nome saranno predicati a tutti i popoli la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da Gerusalemme. Di questo voi siete testimoni».

Nei pochi versetti della lettura di oggi Paolo condensa la fede: è apparsa la grazia di Dio attraverso Gesù Cristo che offre a tutti la salvezza e indica la via giusta per una vita pronta a testimoniare questo incontro che cambia la vita e porta a compiere ogni opera buona.

Gesù risorto apre la mente e i cuori ai suoi discepoli per far loro comprendere come Lui stesso sia il Cristo e che la sua missione, compiuta con la sua vita, passione, morte, risurrezione (e poi ascensione al cielo) apre la via alla missione dei suoi discepoli: predicare a tutti i popoli la conversione e il perdono dei peccati.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.